IL COLOMBINO

Il "colombino" o "lucignolo" è tra le tecniche più antiche di modellazione: immediato e diretto, ma con notevoli possibilita creative. Il punto di partenza è il cilindro, una forma che nasconde una certa difficolta d'esecuzione.

MATERIALE
Ideale è un 'argilla non troppo plastica. Potresti utlizzare un 'argilla refrattaria, che dona maggiore solidità alIa costruzione. Per la modellazione utilizza una torniella, il piano girevole sul quale eseguire il lavoro. In alternahva lavora su un pezzo di legno.

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STRUMENTI
Bacchetta di legno, spatola, spugna.

Dividi l'argilla in tante sezioni.

Rotola un pezzetto di argilla esercitando una leggera pressione con i palmi delle mani, che si muovono dall'interno verso l'esterno. I rotoli, chiamati colombini, hanno lo spessore di un dito. Coprili con un foglio di plastica per impedire che secchino.

Per modellare la base avvolgi, su se stesso, a spirale, un colombino.

Uniforma la superficie di un lato (lato interno della base) prmendo con un dlto.

Applica il colombino sul bordo della base. Ricorda che la collocazione dei primi colombini è fondamentale in quanto determina la forma generale del pezzo. Se vengono posizionati male, difficilmente otterrai la forma desiderata.

Con l'indice esercita una leggera pressione all'interno, in modo da unire il colombino alla base.

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Aggiungi un nuovo colombino. I punti di giuntura devono essere in posizione sempre diversa, per evitare spessori differenti. Liscia le pareti interne con le dita, mentre nella parte esterna conserva la traccia visibile del colombino.

Gli errori più frequenti:
l'oggetto si sbilancia su un lato
oppure si allarga troppo
prendi allora una bacchetta di legno e picchietta la parete con colpi decisi, ma non troppo forti. Questa operazione va eseguita quando l'argilla è un pò più asciutta.

L'argilla più indicata per la lavorazione a colombino, sopratutto per pezzi grandi, è quella refrattaria, con un alto grado di sabbia o chamotte.
Con il termine chamotte si intende un'argilla cotta e poi macinata che si presentaquindi frantumata con una gralunometria più o meno fine. Si aggiunge all'impasto argilloso per diminuire la plasticità ed il ritiro durante l'essiccamento.

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La tecnica a colombino permette un'infinità di soluzioni decorative sulle pareti. Le pareti si lisciano usando le dita e pulendo la superficie con una spugna umida. Quando l'oggetto sarà un pò più asciiutto, può essere ulteriormente levigato con la spatola.
Picchiettando o grattando la parete con le spatole si creano altri effetti decorativi.
La superficie un pò irregolare, le impronte del lavoro eseguito con le dita, caratterizzano la modellazione a colombino.

Il colombino è uno dei più antichi sistemi per costruire recipienti nei quali conservare cibi e bevande. Ne sono un esempio i vasi prodotti in Africa Nera e nel Sud America.
Le civiltà precolombiane non svilupparono l'uso della ruota da vasaio (il tornio) e si servirono quasi esclusivamente della tecnica a colombino.
Artigiani ed artisti contemporanei usano il colombino perchè permette di realizzare forme e sculture anche in grandi dimensioni.

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